2 ruote per 4 comuni tra Adige e Garda

Il percorso inizia dalla vecchia stazione di Affi (Verona), splendidamente restaurata ed ora adibita a biblioteca e a sala civica, circondata da un ampio parco. Iniziamo col prendere la ciclabile in direzione Costermano, che scorre parallela alla strada che porta fino ad Albarè (itinerario 45 della carta Tappeiner). Al semaforo abbandoniamo la pista girando a sinistra (itinerario 42) per poi prendere la prima strada a destra, via De Gasperi. Scendiamo pochi metri a destra e prendiamo subito via Ca’ del Ponte a sinistra; superiamo località Fraimonti e continuiamo sulla strada che diventa sterrata. All’incrocio proseguiamo diritti e arriviamo fino a Località Baesse. Con una breve deviazione verso ovest in direzione del lago di Garda possiamo ammirare un primo bellissimo panorama. Rientriamo poi su via Baesse, sempre in direzione Costermano, passando nei pressi del Cimitero Tedesco (vale la pena di visitarlo). Arrivati alla strada principale, la attraversiamo ed entriamo nel centro storico di Costermano imboccando in salita via Becelli. La percorriamo tutta, godendo un altro bello scorcio su Garda, e giungiamo alla Chiesa. Qui scendiamo per via Sant’Antonio Abate, attraversiamo la strada e prendiamo la ciclabile in direzione Caprino (itinerario 40). Percorriamo poi via dei Molini attraversando Pesina San Rocco. Seguiamo sempre i cartelli per Caprino: l’itinerario viaggia ora su viabilità ordinaria a basso traffico. Attraversiamo la strada e poco dopo, in località Pesina Montesei, ritroviamo la ciclabile in sede propria (itinerario 43), che percorriamo verso Ceredello seguendo sempre le indicazioni per Caprino. La ciclabile per Caprino termina appena prima del paese, che vale certo la pena visitare prendendo viale San Pancrazio sulla nostra sinistra. Terminata la visita, torniamo sulla ciclabile e, giunti a Ceredello di Sotto, svoltiamo a sinistra (cartello segnalatore) in direzione Rivoli (itinerario 39), passando da località Bran. Attraversata la strada imbocchiamo un breve tratto sterrato fino a Montalto Vicentino, dove riprende la ciclabile asfaltata.

Continuiamo attraversando due località, Bezzo e Coletto, per poi entrare in un’area boschiva con una salita e poi una discesa al termine della quale c’è la deviazione a sinistra per la ciclabile per Rivoli (pannello esplicatore). In località San Peretto attraversiamo la strada e riprendiamo la ciclabile che le scorre a fianco, fino al ponte che ci porta in centro a Rivoli, seguendo via Villa fino a piazza Napoleone; qui ci si schiuderà un secondo splendido panorama sull’anfiteatro morenico di Rivoli, con il forte Wohlgemuth e la Val d’Adige. Dopo la visita di Rivoli torniamo da dove siamo venuti e, giunti al bivio col pannello esplicatore, prendiamo a sinistra in direzione Affi. La strada è impegnativa per brevi ma ripide salitelle, ma offre altri attraenti panorami. Raggiunta località Cocche svoltiamo a destra alla cabina elettrica e cominciamo a vedere le prime case di Affi, che raggiungiamo imboccando due sottopassi ciclabili che conducono al Bicigrill.

( si ringrazia la FIAB sezione di Verona)