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LA BULGARIA E….LE ROSE

by Redazione
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Un viaggio alla scoperta di un mondo nuovo e insolito, meta di molti Italiani che la si trasferiscono per vivere la loro pensione in modo decente. Li incontreremo e ci faremo spiegare le loro ragioni. Scopriremo monasteri, parchi, giardini e entreremo a far parte della festa delle rose. Una manifestazione famosa in tutto il mondo per la gran varietà di questi fiori che in quei giorni vengono presentati. Un viaggio all’insegna della novità che riuscirà a stupirci ed emozionarci. Una nazione che pochi conoscono ed apprezzano, soltanto chi ci vive o la ha visitata è in grado di valutarne le potenzialità ed il sereno modo di vivere. Noi saremo in grado di vedere, capire e poi raccontare le nostre emozioni.

PROGRAMMA

Giorno 1: 26 maggio  – Arrivo in Bulgaria – Sofia
Arrivo al confine di Dimitrovgrad, incontro con la guida parlante italiano e successiva continuazione verso la capitale Sofia, sistemazione al Vrana camping, tempo libero, cena con spettacolo folkloristico pernottamento.

Giorno 2: 27 maggio   – Sofia – Iskar

Con mezzi pubblici si raggiunge Sofia per una visita guidata della città con il suo centro storico, la Cattedrale di St. Nedelya e quella di Santa Sofia. Nel pomeriggio si prosegue per Boyana a 10 km di distanza, qui si ha modo di visitare il Museo Nazionale di Storia e la Chiesa di Boyana, inclusa nella lista UNESCO del patrimonio culturale mondiale, al suo interno si trovano dei bellissimi affreschi risalenti al 1259. Rientro al campeggio e continuazione in camper verso la diga di Iskar, sistemazione presso il campeggio Iskar, tempo libero, pernottamento.

 Giorno 3: 28 maggio  – Iskar – Rila – Kresna  (220 km/circa 5h)

Partenza in direzione del Monastero di Rila riconosciuto come Patrimonio Mondiale dall’UNESCO. Si tratta del maggior monastero del Paese, e sorge a 1150 metri nel cuore del suggestivo massiccio montano di Rila. Fondato nel X secolo dall’eremita Ivan Rilski, racchiude splendidi affreschi. Dopo la visita del monastero e del museo annesso, si continua alla volta di Kresna.. Pernottamento presso il camp Kresna.

 Giorno 4: 29 maggio  – Kresna – Melnik – Kresna (130km/circa 2h30)

Partenza per la cittadina di Melnik, la più piccola città della Bulgaria che conta circa 208 abitanti. Successiva visita della Kordopulova House, il più grande edificio del rinascimento bulgaro che venne ultimato nel 1754. Si continua con il Monastero di Rozhen, Il convento sorse nel XIV sec., mentre la chiesa fu costruita nel 1600. Fu distrutta e ricostruita, quindi pitturata nel XVII sec. Di particolare valore artistico sono gli affreschi e le icone, nonché l’insieme architettonico del monastero. E’ conservata in buono stato l’iconostasi di legno intagliato, risalente agli inizi del XIV sec. L’eccellente fattura degli intagli complessi è opera di un artista della scuola d’intaglio di Debar. Successiva continuazione per Rupite, nota per le sue sorgenti naturali. A fine giornata ritorno a Kresna, pernottamento.

Giorno 5: 30 maggio  – Kresna – Batak (170km/circa 4h)

Partenza in direzione dell’Eco Camping Batak, situato a circa 160km. Lungo il tragitto si ha modo di visitare la città di Bansko con il tempio “Santa Trinità”. Costruita nel 1835, l’imponente chiesa della Santa Trinità è una delle immagini emblematiche della città. Circondata da un recinto e da un giardino, è cinta da un piacevole porticato, dipinto in bianco e azzurro. L’interno del santuario a tre navate è impressionante. Si osservi l’iconostasi realizzata in legno di nocciolo scolpito e i dipinti che ricoprono letteralmente le pareti dell’edificio. Si tratta di veri capolavori, realizzati da Veljan Ognev (XVIII sec.). Le icone sono state realizzate da Dimitar e Simeon Molerov (XVIII sec.). Si procede con la Casa Museo di Neofit Rilski, anche conosciuta come Casa Benin. Continuazione per l’eco camping Batak situato vicino al Lago Batak, pernottamento.

Giorno 6: 31 maggio  – Batak – Plovdiv – Kazanlak (190 km/4h circa)

Partenza in direzione di Plovdiv, che con il suo centro antico è un museo autentico dell’architettura bulgara. Si possono infatti ammirare: antiche strade, case di legno con ricche decorazioni colorate, grandi case con giardini fiorenti, mercatini di artigiani e i resti delle mura romane. Durante l’escursione si visita il Museo Etnografico, la chiesa dei Santi Costantino ed Elena e il teatro Antico. Continuazione in direzione di Kazanlak e sistemazione presso il Camp Kransko Hanche.

Giorno 7: 1 giugno – Kazanlak – South Beach (250 km/circa 4h30)

Partenza in direzione del camping South Beach, non lontano dalla città di Burgas, a Sozopol. Lungo il tragitto si effettua una sosta alla Tomba Tracia: vicino alla città di Karanovo. Si tratta di una delle più recenti ed interessanti scoperte archeologiche della Bulgaria: un tumulo che contiene tra gli altri oggetti un calesse intero con dei cavalli, parte del ricchissimo corredo funebre di un aristocratico tracio dei primi secoli d.C. Continuazione per Burgas, dove si effettua una visita panoramica della città, sistemazione in campeggio, pernottamento.

 Giorni 8/9: 2/3 giugno  – South Beach

Giornate libere a disposizione per attività a proprio piacimento, per rilassarsi sulla spiaggia e  per effettuare le seguenti escursioni  in bus :

  • Visita al Santuario di Beglik Tash Observatory, nella parte più alta del promontorio Beglik Tash;
  • Visita al castello di Ravadinovo

Giorno 10: 4 giugno  – South Beach – Varna – Golden Sands (200 km/5h circa)

Partenza  in direzione di Golden Sands, vicino alla località di Varna. Lungo il tragitto si effettua una sosta a Nessebar, fondata ben 3000 anni fa dai Traci che si stabilirono qui alla fine dell’età del bronzo.  Oggi la vecchia e la nuova parte della città sono collegati da uno stretto istmo. Il centro storico si trova su una piccola penisola. Si ha modo di visitare la chiesa di Santo Stefano. Si continua alla volta di Varna, cittadina portuale e balneare bulgara sul Mar Nero. Qui si ha modo di visitare il giardino di Sea Garden. Continuazione per Golden Sands, sistemazione al campeggio La Laguna, pernottamento.

Nota: nel pomeriggio a Varna organizzeremo l’incontro con l’associazione Italiani in Bulgaria.

Giorno 11: 5 giugno  – Golden Sands (D)

Giornata con bus a disposizione dedicata alla visita del monastero di Aladja e il giardino botanico di Balchik, rientro al campeggio, cena con spettacolo folkloristico, pernottamento.

Giorno 12: 6 giugno  – Golden Sands – Veliko Tarnovo – Dryanovo (300 km/5h circa)

Partenza libera per Dryanovo, visitando lungo il tragitto il Madarski Rider a Shumen: il Cavaliere di Madara è un bassorilievo scolpito nella roccia dell’altopiano di Madara in epoca alto-medievale nella Bulgaria nord-orientale. Dopo la visita continuazione alla volta di Veliko Tarnovo, una delle più antiche città del paese. Qui si visita la fortezza di Tsarevets: la cittadella comprende le rovine di oltre 400 case, 18 chiese e diversi monasteri. Traci e romani sfruttarono le potenzialità difensive del luogo ma furono i bizantini a costruire la prima fortezza. La struttura venne ricostruita e fortificata da slavi e bulgari e infine di nuovo dai bizantini. Continuazione infine alla volta di Dryanovo e sistemazione presso il campeggio Strinava, pernottamento.

Giorno 13: 7 giugno  – Dryanovo – Triavna – Kazanlak –  Dryanovo – FESTIVAL DELLE ROSE

Partenza in bus in direzione di Triavna, cittadina famosa per la sua architettura del periodo della Rinascita Nazionale bulgara. All’arrivo si visita la casa di Daskalov risalente al 1808: il pianterreno accoglie una collezione dedicata alla scuola di scultura in legno di Trjavna: arredi, porte, iconostasi, sculture raffiguranti i sovrani bulgari. Il primo piano ricostruisce la vita quotidiana di una famiglia agiata degli inizi del XIX sec. Si osservano i soffitti scolpiti realizzati, secondo la leggenda, a seguito di una sfida: il primo (Sole di luglio) è opera dell’apprendista Ivan Bucukoveca; il secondo (Sole di maggio) si deve al suo maestro, Dimitar Ošaneca. Si continua poi per Kazanlak, la capitale della Valle delle rose. Durante la giornata si ha modo si assistere al Festival delle Rose, organizzato annualmente dal 1903 a Kazanlak, per celebrare il profondo legame con la Rosa Damascena, la rosa bulgara dalla quale viene prodotto olio e molti altri raffinati prodotti. Durante la giornata la città è interessata da numerosi eventi culturali, di danza, musicali, artistici, sociali e sportivi.
Visita del Museo della rosa che espone degli utensili per la produzione di olio essenziale di rose e dove si può conoscere in dettaglio la raccolta e la distillazione delle rose. Tempo permettendo visita del Museo Storico Regionale, per finire con la Tomba dei traci, rientro in campeggio, pernottamento.

Nota: gli spostamenti e le visite durante questa giornata possono subire ritardi/rallentamenti a causa della presenza di numerosi turisti

Giorno 14: 8 giugno  – Dryanovo – Sofia (300 km/6h circa)

Partenza per rientrare al campeggio di Iskar, visitando lungo il tragitto il complesso etnografico di Etara, che illustra la vita, le usanze, le tradizioni dei bulgari all’epoca del Rinascimento bulgaro (dalla metà del XVIII alla fine del XIX s.). Continuazione per Koprivshtica dove si visitano la Casa di Oslekov, la casa di Dimcho Debelianov e la Chiesa della Dormizione. Infine continuazione per Sofia, sistemazione al campeggio Vrana, pernottamento.

Giorno 15: 9 giugno  – Sofia – FINE DEL TOUR

Partenza in direzione del confine con la Serbia, a Dimitrovgrad.

 N.B. Necessario passaporto con almeno 6 mesi di validità oltre la data di partenza oppure carta di identità valida per espatrio

 Per notizie ed iscrizioni: Automobile Club Livorno – ACI CAMPER – Pino Santacroce

acicamper@acilivorno.it  tlf 0586 401993 – 337 710182

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